In stato di grazia

Una favola inchiesta per parlare di disabilità e inclusione

DAL 11 AL 16 NOVEMBRE 2025

CAMPO TEATRALE
Via Cambiasi, 10
Milano
02.26113133

SITO MAIL

Spettacolo inserito anche nell'abbonamento 1+teen - consigliato dai 13 anni

drammaturgia Francesca Merli con la collaborazione di Lia Gallo e Laura Serena
con Laura Serena e Marco Trotta, Emma Busetti, Raffaele Capelli, Sofia Foti, Artur Gussoni, Chiara Giorgina Jaurigue, Folco Magini, Matilde Parodi, Tiago Tapia Gomez
regia Francesca Merli
riprese video e montaggio Stefano Colonna
musiche Federica Furlani
costumi e oggetti scenici Francesca Biffi



produzione Campo Teatrale


In stato di grazia è una favola inchiesta sulla vita di alcuni bambini disabili: dal concepimento alla nascita, dall’ingresso a scuola alla pubertà, fino a immaginare un futuro di indipendenza dai loro genitori.
Lo spettacolo è nato da un laboratorio di teatro integrato, pensato per creare un canale di comunicazione tra bambini con e senza disabilità e tra persone con disabilità differenti (autismo, sindrome di down, ritardo cognitivo e disturbo ipercinetico).
La favola di Pinocchio ha permesso di porre al centro dell’indagine creativa la relazione tra genitori e figli. Così, in scena a fianco a ragazzi e ragazze tra i 9 e i 15 anni, compaiono video interviste di madri e padri che raccontano storie di gravidanze difficili, nascite premature, adozioni.
“Come registe e attrici ci siamo chieste quanto potevamo spingerci, quanto il dolore altrui potesse diventare anche il nostro, quanto l’arte possa attingere anche dalle esperienze più intime delle persone. Per questo ci appelliamo alla grazia. In stato di grazia si può raccontare il dolore e sperare di non ferire. Portare alla luce, forse, un messaggio che schiuda le coscienze e l’ascolto per la nascita di una società più aperta e inclusiva.” Francesca Merli

PRENOTA

Questo spettacolo è prenotabile con l'abbonamento di Invito a Teatro, secondo le modalità descritte sull'abbonamento stesso. Come funziona

Per acquistare il biglietto di questo spettacolo, senza abbonamento, clicca qui.