Il vizio dell’arte
di Alan Bennett
traduzione di Ferdinando Bruni
uno spettacolo di Ferdinando Bruni e Francesco Frongia
con Ferdinando Bruni, Elio De Capitani, Ida Marinelli, Umberto Petranca, Edoardo Barbone, Michele Radice, Vincenzo Zampa, Matteo de Mojana
luci di Nando Frigerio
suono di Giuseppe Marzoli
musiche dal vivo Matteo de Mojana
sassofono Luigi Napolitano
costumi di Saverio Assumma
produzione Teatro dell’Elfo
Torna in scena uno straordinario successo nel segno di Alan Bennett. Un esilarante gioco di ‘teatro nel teatro’ in cui Bruni e De Capitani si sdoppiano, si invecchiano, si rendono goffi e al tempo stesso commoventi, nei panni del poeta W. H. Auden e del compositore Benjamin Britten. Insieme a Ida Marinelli, cui tocca l’amaro finale, guidano una compagnia intergenerazionale dai ritmi perfetti. I sogni e le paure, i vizi segreti e le pubbliche virtù di attori, poeti, scrittori e compositori, per scoprire che la scena è come la vita.
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